Oggi vorrei parlarvi di una tecnica che negli ultimi tempi sta attirando la mia curiosità: il Color Correcting Clash. Si tratta di una tecnica di contouring che, anziché giocare con luci e ombre, esalta la forma del viso correggendo le imperfezioni tramite l’utilizzo di correttori colorati applicati prima della stesura del fondotinta. Penso comunque che gli inestetismi vadano prima di tutto curati e poi camuffati.
Detto ciò, andiamo a vedere nel dettaglio a cosa serve ciascun correttore colorato.
Verde: si utilizza per spegnere rossori e brufoli;
Arancione: serve per contrastare occhiaie violacee e molto scure. Ho notato che questo correttore viene sostituito spesso dall’utilizzo di rossetti aranciati (credo di averci provato una sola volta con ottimi risultati ma non l’ho più rifatto perché penso che ogni parte del viso abbia il suo prodotto specifico);
Giallo: anche il giallo viene utilizzato per coprire le occhiaie ma è indicato per contrastare quelle bluastre;
Viola: ha la funzione di illuminare l’incarnato e di contrastare il sottotono grigiastro. Può essere utilizzato su parti specifiche del viso come guance, mento e fronte;
Rosa: serve per illuminare un colorito spento o per nascondere i segni della stanchezza. Per questo motivo viene utilizzato per il contorno occhi.
Di seguito vi riporto alcuni esempi di palette:
Shaka: 7,99 €
e.l.f. cosmetics: 4,50 £
(presente in due varianti)
Make up Forever: 35,50 €
(disponibile in 5 varianti, alcune esclusive del sito online di Sephora)
Diverse marche hanno prodotto palette che contengono più colori ma personalmente sono ancora alla ricerca del “correttore perfetto”.
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Angelica
Cosmetic Dream 